Hai mai considerato l'opzione di affittare una poltrona o una cabina per offrire i tuoi servizi estetici? Questa forma contrattuale può portare vantaggi sia al proprietario dell'immobile, solitamente il gestore del centro estetico, sia al professionista che svolge l'attività. Per il gestore, ciò significa ridurre i costi fissi e potenzialmente attirare nuova clientela, mentre per il professionista rappresenta un modo per avviare l'impresa con minori costi iniziali e gestire gradualmente le sfide specifiche dell'attività e dell'organizzazione.
Tuttavia, questo tipo di contratto è atipico nel nostro sistema giuridico e si basa su modelli provenienti dagli Stati Uniti e da altri paesi europei. Ciò rende difficile la sua classificazione, in quanto presenta elementi tipici sia del contratto di locazione sia di altre forme contrattuali, come la prestazione di servizi o l'associazione in partecipazione. L'inquadramento giuridico dipende dal contenuto del contratto e dalla prevalenza di uno o più aspetti, come l'uso dello spazio, la fornitura di servizi accessori e la gestione condivisa dell'attività imprenditoriale.
Gli elementi chiave di questo contratto includono la disponibilità di uno spazio adatto a un determinato utilizzo professionale, come un salone o una cabina, e la fornitura di servizi accessori, come pulizia, luce, acqua e connessione internet. Spesso vengono offerti anche servizi aziendali, come software gestionali per clienti, prenotazioni e incasso dei pagamenti.
La combinazione e l'importanza relativa di questi elementi influenzano la classificazione giuridica del contratto e hanno diverse conseguenze. Se prevalgono i primi due aspetti, ci troviamo di fronte a un contratto di locazione con alcune caratteristiche atipiche, mentre se il terzo elemento è predominante, l'inquadramento giuridico diventa più incerto, tendendo verso una forma di gestione congiunta dell'attività imprenditoriale.
È fondamentale che entrambe le parti agiscano come imprenditori, evitando qualsiasi comportamento che possa essere assimilato a una relazione datore di lavoro-dipendente. Non devono esserci poteri di controllo o direttività da parte del gestore nei confronti del professionista, né giustificazione delle assenze o orari di lavoro imposti, tranne quelli relativi all'apertura e alla chiusura del negozio in cui si trova la cabina affittata. Le eventuali dispute riguardanti i rapporti tra le due parti devono riguardare esclusivamente il contratto di locazione.
Se sia il locatore che l'affittuario hanno dipendenti a proprio carico, essi sono considerati datori di lavoro e sono responsabili per i danni causati dai propri dipendenti, sia al locatore che a terzi, ai sensi dell'articolo 204.c. del Codice Civile. Questa responsabilità, definita "oggettiva", non può essere evitata attraverso prove contrarie ed è attribuita ai datori di lavoro semplicemente perché hanno inserito dipendenti nella propria organizzazione aziendale che hanno causato danni a terzi. Tuttavia, i datori di lavoro possono rivalersi economicamente sui propri dipendenti e persino escluderli dall'attività imprenditoriale a seconda del loro comportamento. Infatti, uno dei doveri dei dipendenti è comportarsi correttamente nei confronti del datore di lavoro e fornire un'adeguata diligenza nell'esecuzione del lavoro. Questi obblighi generali sono stabiliti dagli articoli 2104 e 2105 del Codice Civile, ma i Contratti Collettivi Nazionali e aziendali possono prevedere ulteriori obblighi o specificare le responsabilità civili.
Sfruttare l'affitto di poltrona o di cabina può consentire sia ai gestori dei centri estetici sia ai professionisti di ottimizzare i costi e le risorse, riducendo i rischi associati all'avvio di un'impresa. Questa forma contrattuale offre flessibilità e opportunità di crescita, consentendo ai professionisti di concentrarsi sulle loro competenze e servizi senza doversi preoccupare dell'intera gestione dell'attività. Allo stesso tempo, i gestori possono beneficiare della diversificazione delle entrate e dell'afflusso di nuovi clienti che affittano le poltrone o le cabine.
Affittare una poltrona o una cabina può rappresentare una svolta nella carriera di un professionista nel settore beauty. Con una pianificazione adeguata e il supporto di consulenti specializzati, è possibile cogliere le opportunità offerte da questa forma contrattuale e realizzare il proprio sogno imprenditoriale nel mondo dell'estetica, del benessere, dell'acconciatura o del tatuaggio.
Non lasciare che i costi iniziali e le sfide gestionali ostacolino il tuo successo professionale. Esplora l'affitto di poltrona o di cabina come soluzione innovativa e vantaggiosa per avviare la tua attività nel settore beauty. Scegli di essere parte di una nuova generazione di professionisti che ridefiniscono le regole del gioco e raggiungono il successo attraverso modalità imprenditoriali moderne e convenienti.